1454(?), Giovanni di Iacopo(?) Venturi (o Ventura)

Nonostante la mancanza del cartiglio è possibile risalire alla famiglia Venturi dallo studio del blasone. La presenza

delle lettere “IO” sul piccolo frammento del cartiglio, fa forse riferimento a “Iohannes” che ci porterebbe ad attribuire lo stemma a Giovanni Venturi, vicario di Vico

ne l 1454 ed attivo nella prima metà del ‘400 come impresario di una compagnia commerciale in Spagna, fallita poi nel 1447. Ebbe in sposa, tra le altre, una figlia del Condottiero Baccio Fortebracci da Montone. Per quanto riguarda lo stemma, è da notare la presenza della corona di alloro, anticipazione delle soluzioni decorative che con i Della Robbia caratterizzeranno molti degli stemmi

più interessanti del secolo successivo. “D’azzurro, alla fascia d’oro accompagnata da tre rocchi di scacchiere dello stesso, 2.1, il tutto abbassato sotto il capo cucito d’Angiò”.

Pietra serena. Archivio storico, piano terra. 45 cm (diametro)