1562, Bernardo di Giannozzo Manetti

Il padre del vicario, Giannozzo, fu un famoso erudito, umanista e scrittore, autore di opere biografiche in latino su Dante, Petrarca e Boccaccio. Ma Giannozzo non fu solo questo: grazie alle sue notevoli doti di oratore, svolse svariate missioni diplomatiche per conto della sua città, ottenendo ovunque risultati eccellenti. Tuttavia l’ascesa al potere della famiglia Medici, con cui non era in buoni rapporti, lo costrinse presto all’esilio a Roma e Napoli, dove trascorse gli ultimi anni della sua vita. La presenza di suo figlio in qualità di vicario indica chiaramente un riavvicinamento alla famiglia dè Medici.

"D'argento, alla banda d'azzurro, caricata di tre crescenti d'oro, volti nel senso della pezza"

Materiale: dipinto su pergamena Collocazione: AGV, ...
Dimensioni : 10 (diametro)