1592 Niccolò di Tommaso Mannelli

Antica famiglia fiorentina di Oltrarno, con case e torre nei pressi di Ponte Vecchio. La famiglia si divise in sostenitori dei Guelfi e dei Ghibellini, che infatti si trovarono in campo avverso durante la battaglia di Montaperti. Con il trionfo della parte guelfa, i ghibellini cambiarono nome in Pontigiani e Piazzigiani, con riferimento alle loro proporietà di Oltrarno. Sono altresì noti per lo scontro avuto con Cosimo I: durante la costruzione del corridoio vasariano si sarebbe dovuta abbattere la torre dei Mannelli nei pressi di Ponte Vecchio, per rendere più breve il percorso, ma l'opposizione della famiglia fu ferma, per cui il corridoio fu costretto ad aggirare la torre, appoggiandosi ad essa tramite dei beccatelli. Anche questo stemma riporta le due facce grottesche già viste in precedenza (Borgianni e Vernacci, 1583 e 1589). E' anche la prima comparsa dell'elmo a celata posto sopra lo stemma, che apparirà con sempre maggiore frequenza nel corso del Seicento. L'elmo è correttamente del tipo "da cavaliere o nobile antico",  sormontato dal cercine coi colori dello stemma. "Di rosso, a tre spade basse d'argento poste in banda e ordinate in sbarra" 

Materiale: dipinto su pergamena Collocazione: AGV, 17 Dimensioni : 9x13